Il tuo iPhone è un fantastico kit di chimica
![Il tuo iPhone è un fantastico kit di chimica Schermata 16/09/2014 alle 8.00:32](/f/69949fbb6fd561ec33327d765f781c4e.jpg)
Di cosa è fatto il tuo iPhone? Solo a guardarlo, potresti considerarlo solo una lastra di metallo e vetro, con una dose di magia all'interno. Ma i nostri iPhone sono in realtà laboratori di chimica portatili e sotto il guscio di vetro e metallo si verificano un numero incredibile di funzioni chimiche complesse che mantengono il tuo iPhone squillante.
In un post su a Interesse composto, un blog di appassionati di chimica, vengono approfonditi i processi chimici nascosti che effettivamente fanno funzionare il tuo iPhone.
Si scopre che è piuttosto affascinante. Certo, sappiamo tutti che le batterie si caricano e si scaricano grazie a reazioni chimiche che avvengono all'interno degli ioni di litio batteria, ma sapevi che lo schermo del tuo iPhone è una reazione chimica che si verifica costantemente proprio sotto il tuo? punta delle dita?
[Gli schermi di iPhone] sono realizzati principalmente in vetro alluminosilicato, una miscela di ossido di alluminio e biossido di silicio, che viene poi posto in un bagno caldo di sale fuso. Lo scopo di questo è consentire agli ioni di sodio più piccoli di lasciare il vetro e agli ioni di potassio più grandi di prendere il loro posto; questi occupano più spazio e vengono premuti insieme quando il vetro si raffredda, producendo uno strato di sollecitazione di compressione sul vetro e aumentandone la robustezza e la resistenza ai danni meccanici.
Uno strato sottile, trasparente e conduttivo di ossido di indio e stagno viene depositato sul vetro per consentirgli di funzionare come un touch screen – puoi leggere di più su come funzionano esattamente i touch screen qui. Molti degli elementi delle terre rare sono presenti anche in quantità molto piccole e contribuiscono a produrre i colori visualizzati sullo schermo.
La chimica è molto interessante, ed è qualcosa a cui di solito non pensiamo molto. Usare il tuo iPhone o iPad come strumento per spiegare i principi chimici è un modo davvero fantastico per cercare di rendere più nerd della chimica di noi.
Fonte: Chimica dei composti