Apple e Google hanno rimosso un totale di 330 app di trading binario dai rispettivi app store, a seguito dell'intervento della Australian Securities & Investments Commission.
L'autorità di regolamentazione dei titoli australiana ha richiesto la rimozione delle app sulla base di indagini sulle frodi, riguardo ad alcune app che consentono agli utenti di scommettere sull'aumento o meno delle azioni e della valuta o cadere. Mentre alcune app che lo fanno sono legittime, altre sono state collegate a truffe.
L'esempio citato da ASIC includeva quelli in cui i clienti non erano in grado di prelevare contanti dopo aver vinto o quelli che consentivano agli utenti di (apparentemente in modo fraudolento) vinci 9 trade demo su 10, solo per loro perdere tutto una volta passato al live Prodotto. Delle app rimosse, l'80% non ha offerto avvisi sui rischi di trading.
Secondo Greg Yanco, capo dell'integrità del mercato presso ASIC, alcune di queste app fanno "affermazioni oltraggiose". Yanco ha affermato che non riguardano solo i consumatori in Australia, ma sono un "problema globale".
Non è chiaro dal rapporto quale fosse l'esatta ripartizione in termini di iOS App Store di Apple e Google Play Store, né è ovvio da dove provengano le app in questione.
Apple ha affermato di vietare tutte le nuove app progettate per facilitare il trading di opzioni binarie, anche se non approfondirà le sue discussioni con le autorità australiane sulla questione.
Fonte: Bloomberg