Walter Isaacson, a.k.a l'autore del clamoroso 2011 Steve Jobs biografia, dice che Apple è "attesa da tempo" per uscire con la sua prossima grande innovazione; parlando in un momento in cui le azioni Apple continuano a diminuire sulla scia del calo delle vendite di iPhone.
"Ho preso [Apple Watch], ma non lo uso molto", ha detto Isaacson CNBC. "Non credo che l'orologio sia la prossima grande cosa."
Forse non sorprende che Isaacson attribuisca il declino al fatto che ad Apple manca un "incredibile visionario come Steve Jobs", che era non solo in grado di svolgere un ruolo nell'aiutare a creare dispositivi come iPod, iPhone e iPad, ma potrebbe anche convincere il pubblico che ne avevano bisogno.
Tuttavia, Isaacson si ferma prima di disprezzare l'attuale team esecutivo di Apple, affermando che "Tim Cook è un grande CEO" e che il team di leadership che Jobs ha istituito presso Apple è stato il suo più grande successo.
Vale la pena sottolineare che Walter Isaacson, nonostante sia stato l'uomo scelto per scrivere la biografia di Steve Jobs, e uno dei pochi giornalisti che ha permesso un lungo tuffo in profondità all'interno di Apple, non è una cheerleader sfacciata per il società. In precedenza ha affermato che
Google sta superando Apple per quanto riguarda l'innovazione, mentre anche lui ha elogiato la sceneggiatura per Aaron Sorkin's Steve Jobs film (basato sul libro di Isaacson) – nonostante il fatto che non fosse esattamente un omaggio al defunto co-fondatore di Apple.Anche Apple non è stata troppo timida nel sparare colpi sugli archi di Isaacson: sia Tim Cook che Jony Ive hanno ha espresso disprezzo per la biografia di Isaacson di Jobs, con Ive che ha detto che "La mia considerazione [per essa] non potrebbe essere alcuna inferiore."
I critici faranno sicuramente notare che Isaacson è stato anche criticato per non aver veramente compreso la cultura di Apple o cosa esattamente lo fa come azienda: con la sua biografia il destinatario di questo brutale ma affascinante takedown di John Siracusa in an episodio della sua Ipercritico podcast.
Allora perché è importante ciò che Isaacson dice a riguardo? In un certo senso, no. Isaacson ammette di non avere alcuna conoscenza interna di ciò che Apple ha pianificato, e c'è una lacuna logica nel dire che Steve il più grande risultato è stato mettere in atto il suo attuale team esecutivo, ma che questa squadra si è rivelata non fare un ottimo lavoro a innovare. Ma alimenta anche una più ampia narrativa mediatica sul collasso di Apple, nonostante sia una società che ha incassato a massiccio 40 percento dei profitti nella Silicon Valley l'anno scorso.
Cosa ne pensi? Walter Isaacson ha ragione o la narrativa "Apple non innova" è totalmente priva di merito? Lascia i tuoi commenti qui sotto.
Fonte: CNCB