Le nuove regole sui biglietti WWDC favoriscono gli sviluppatori indipendenti rispetto alle grandi aziende
I biglietti per la WorldWide Developers Conference (WWDC) di Apple si esauriscono sempre rapidamente una volta che Apple annuncia l'evento: quest'anno la conferenza è andata esaurita ancora più velocemente che mai. In quello che era probabilmente uno sforzo per semplificare l'acquisto dei biglietti e incoraggiare più sviluppatori indipendenti a partecipare, quest'anno Apple ha modificato le regole che disciplinano l'acquisto dei biglietti.
Le nuove regole richiedono che chiunque acquisti un biglietto sia membro di uno dei programmi per sviluppatori a pagamento di Apple: Mac o iOS. I biglietti dovevano essere acquistati con l'ID Apple associato a un abbonamento sviluppatore, che potrebbe essere o meno lo stesso Apple ID utilizzato per altri servizi come acquisti su iTunes/App Store o iCloud (in particolare se l'abbonamento è legato a uno sviluppatore datore di lavoro).
Negli anni precedenti Apple aveva incluso un anno di abbonamento per sviluppatori come parte del prezzo del biglietto. La politica probabilmente ha contribuito a suscitare interesse e reclutare sviluppatori, oltre a convincere molti a partecipare: quell'incentivo sembra molto meno necessario ora che la conferenza si esaurisce nel giro di poche ore.
Vale anche la pena notare che il costo di $ 99 all'anno per un singolo abbonamento per sviluppatori Mac è un fenomeno recente - alcuni anni fa, un abbonamento per sviluppatori costava $ 499 (anche se includeva anche uno sconto per sviluppatori su un nuovo Mac del valore fino a $400).
La modifica della politica influisce anche sul numero di dipendenti che un'azienda può inviare al WWDC in base alla sua appartenenza aziendale a uno dei programmi per sviluppatori. Le aziende possono acquistare solo cinque biglietti quest'anno (e ai singoli è consentito solo uno).
Questa mossa avrebbe probabilmente incoraggiato più sviluppatori indipendenti a partecipare. Potrebbe essere un'ottima cosa sia per iOS che per OS X in generale. Per le aziende più grandi che creano soluzioni iOS e/o Mac, tuttavia, questa è una restrizione piuttosto stretta.